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Abbazia di San Gallo

Patrimonio dell'Umanità dal 1983

L'Abbazia di San Gallo fu per molti secoli una delle principali abbazie benedettine d'Europa. È situata nella città di San Gallo nell'odierna Svizzera.
 
Il monastero venne fondato nel 613 e prese il nome da San Gallo, un monaco irlandese. San Gallo fu discepolo e compagno di San Colombano, e morì nel 646.
 
Carlo Martello pose un certo Othmar come custode delle reliquie di San Gallo. Durante il regno di Pipino il Breve venne fondata la famosa scuola di San Gallo, in cui le arti, le lettere e le scienze fiorirono. Sotto l'abate Waldo di Reichenau (740-814) vennero copiati molti manoscritti formando così una nutrita biblioteca. Numerosi monaci anglosassoni e irlandesi si riunirono per dedicarsi alla copia dei libri. Su richiesta di Carlo Magno, il Papa Adriano I inviò molti salmodianti da Roma, i quali propagandarono l'uso dei canti gregoriani.
 
Nel secolo seguente l'abbazia di San Gallo entrò in conflitto con quella vicina dell'isola di Reichenau, nel lago di Costanza. Tra il 924 e il 933 i magiari minacciarono l'abbazia ed i libri furono spostati a Reichenau per sicurezza. La maggiorparte, con il tempo, fece ritorno all'abbazia di San Gallo.
   
Nel tredicesimo secolo l'abbazia e la città divennero un principato indipendente su cui gli abati regnarono vantando il titolo di principe del Sacro Romano Impero.
 
Sotto la guida dell'abate Pio (1630-1674) venne iniziata la stampa dei libri. Nel 1712 l'abbazia subì grandi cambiamenti a seguito del saccheggio della Svizzera. Buona parte di libri e manoscritti vennero portati a Zurigo e Berna. Dopo il ripristino dell'ordine San Gallo divenne la residenza del vescovo ed ospitò gli uffici amministrativi del cantone, oltre ai resti dell'antica biblioteca.
 
Gli edifici dell'abbazia di San Gallo, soppressa nel 1805, risalgono principalmente alla terza fase del suo periodo di fioritura, tra il IX e l'XI secolo, che il monastero conobbe dal XVII secolo. La cattedrale di San Gallo e San'Otomar, una costruzione barocca, con una rotonda coperta da cupola al centro, edificata tra il 1755 e il 1765, possiede una sfarzosa facciata orientale. Famosi artisti ne curarono la ricca decorazione.
 
Ai giorni nostri rimane poco dell'originale monastero medievale. La maggior parte delle strutture, compresa la cattedrale, vennero progettate in stile tardo barocco e costruite tra il 1755 ed il 1768.
 
La biblioteca di San Gallo è considerata una delle più ricche di tutto il medioevo. Ospita una delle più impressionanti collezioni di libri in lingua tedesca del primo medioevo. Nel 2005 conteneva più di 160.000 libri, di cui 2.200 scritti a mano e 500 risalenti a prima del 1000. In seguito la Stiftsbibliothek fece partire un progetto per la digitalizzazione degli inestimabili manoscritti.

La libreria contiene anche un documento senza eguali risalente al nono secolo, noto con il nome di Pianta di San Gallo, i soli documenti d'architettura risalenti a 700 anni fa, tra la caduta dell'Impero ed il tredicesimo secolo.
 
I piani non vennero mai eseguiti, ed il loro nome è dovuto al fatto di essere stati conservati all'interno dell'abbazia, dove possono tuttora essere trovati.
 
I piani rappresentavano la costruzione di un monastero ideale, concepito da uno dei concili tenuti ad Aquisgrana per la riforma del monachesimo nell'Impero francese, durante i primi anni dell'imperatore Ludovico I (tra l'814 e l'817
).

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Cantone San Gallo
Distretto: San Gallo
Circolo:  
Superficie: Km39,41
N° Abitanti: 74,334
Nome degli abitanti: Sankt Galler

Links Collegati
www.gallusjubilaeum.ch
Guida della città di San Gallo

 

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