Questo sito utilizza cookie tecnici o assimilati, per rendere più agevole la navigazione e garantire la funzione dei servizi. Per approfondire, leggi la Privacy Policy.


L’abbazia imperiale di Stavelot-Malmedy

Il principato di Stavelot-Malmedy fu una abbazia imperiale facente parte del Sacro Romano Impero e governata dal principe abate dell'abbazia di Stavelot, che detenne il potere temporale e spirituale del territorio a partire dal 651, data di fondazione dell'abbazia. Il principato si estendeva su circa seicento chilometri quadrati e, era assieme al Ducato di Bouillon e al Principato di Liegi, uno dei tre regni che storicamente non fecero mai parte dei Paesi Bassi meridionale.La configurazione del principato era molto frastagliata e con varie enclavi nei regni vicini.

L'Abbazia di Stablo (o di Stavelot) era un'abbazia benedettina sita a Stablo (Stavelot) nei pressi di Liegi, oggi in Belgio); essa faceva parte delle abbazie imperiali di Stablo-Malmedy. Fu fondata nel 648 da San Remaclo, abate di Solignac, al quale re San Sigeberto III aveva concesso il diritto di fondare un'abbazia. Remaclo ne fondò addirittura due sul terreno concessogli: oltre a quella di Stablo, nel 650 fondò l'abbazia di Malmedy. Remaclo fu sepolto a Stablo e le sue reliquie furono inumate nella chiesa di San Sebastiano di Stavelot.

Le due abbazie di Stablo e di Malmedy furono, fin dalla loro fondazione, in stretta unione. Sotto gli abati Odilo (936 - 954) e Poppo (1020 - 1048) Stablo divenne uno dei centri più importanti del movimento riformatore di Cluny. Successivamente l'imperatore Enrico IV sottomise Stablo a Malmedy; giunse poi alla chiusura durante la rivoluzione francese, verso la fine del XVIII secolo. Nel 1795 la zona divenne parte del dipartimento francese della Ourthe e dal 1796 furono secolarizzate e le loro proprietà a poco a poco alienate. Dopo il Congresso di Vienna Stavelot divenne olandese e nel 1830 belga.

L' Abbazia di Malmedy, detta anche Malmody o Malmünde, fu un'abbazia benedettina fondata a Malmedy, presso Liegi in Belgio. Fondata nel 650 da San Remaclo, venne secolarizzata nel 1796.

L'abate del monastero di Solignac, Remaclo, chiese al re merovingio Sigeberto III la possibilità di fondare una nuova abbazia. Il vescovo concesse poi l'autorizzazione ad unire ai territori dell'abbazia anche quelli dell'abbazia di Stavelot. A livello diocesano, ad ogni modo, Stavelot dipendeva dal vescovo di Liegi e Malmedy dall'arcivescovo di Colonia, il che rendeva il potere dell'abate alquanto relativo sui territori governati.

Fu l'imperatore Enrico IV nell'XI secolo a unire definitivamente le giurisdizioni di Malmedy e Stavelot, divenendo un principato abbaziale. Nel 1795 Malmedy venne conquistata dalle forze rivoluzionarie francesi e nel 1815 passò alla Prussia cui appartenne sino al 1920, quando divenne parte del Belgio.

Nel 1796 l'abbazia cessò ogni attività giurisdizionale e religiosa.


 

Cerca

 


 

 


 Links Collegati
www.abbayedestavelot.be/

 

 

Associazione Amici di San Colombano per l'Europa - Via Ottavio Steffenini, 207 - 20078 San Colombano Al Lambro (MI) - C.F. 97481110159 - Privacy Policy